Ortodonzia Prechirurgica

Purtroppo alcune malocclusioni sono talmente gravi che il semplice trattamento ortodontico non può essere sufficiente; in questi casi per riuscire ad ottenere un'occlusione ideale e di conseguenza portare dei benefici anche a livello di estetica del viso è possibile passare attraverso un trattamento di ortodonzia prechirurgica.

Cos'è l'ortodonzia prechirurgica

I trattamenti di questo tipo vengono detti interdisciplinari perché ad una terapia ortodontica viene associata un intervento di chirurgia maxillo facciale. Appare evidente che assume un'enorme importanza la collaborazione del dentista e del chirurgo: si tratta di un lavoro di squadra! Durante la prima fase, quella ortodontica, vengono preparate le arcate e si allineano i denti. Nella seconda fase invece si interviene chirurgicamente, con le strutture scheletriche che vengono posizionate per raggiungere un risultato ottimale sia dal punto di vista funzionale che da un punto di vista estetico. Tutti i componenti del team della clinica del dott.Ruzza sono pronti a collaborare per offrire ai pazienti il miglior trattamento e la miglior esperienza possibile, grazie alle competenze, all'esperienza della nostra squadra e all'affiatamento tra i nostri professionisti.

La prima visita e lo studio del progetto terapeutico

I trattamenti di ortodonzia prechirurgica si sviluppano attraverso diverse fasi. Come sempre, il momento più importante è rappresentato dalla prima visita. Durante questa seduta il dentista raccoglie tutte le notizie necessarie ad identificare il problema e le sue possibili cause (ereditarietà, traumi, terapie pregresse sbagliate, problemi trascurati, abitudini errate e così via). Inizia poi l'esame estetico, con una valutazione del viso del paziente sia frontalmente che di profilo. A questo segue l'esame del cavo orale: oltre al problema della malocclusione vengono valutati lo stato di salute degli elementi dentali e del sistema parodontale. Sempre durante la prima visita si esamina anche la funzionalità delle articolazioni tra l'osso temporale e l'osso mandibolare.

Durante la prima visita lo studio raccoglie anche le foto intra ed extra orali e le impronte che verranno utilizzate per i modelli di studio. Nel periodo che intercorre tra la prima e la seconda visita lo studio analizza i modelli ed effettua le analisi necessarie per delineare il programma da seguire. Durante la seconda seduta il dentista spiega al paziente qual è il progetto terapeutico che il team di lavoro ha realizzato, illustrando le fasi che lo compongono i risultati che si possono sotto il profilo dell'estetica e della funzionalità. In questa fase il dentista può avvalersi di appositi software per mostrare al paziente come potrebbe diventare il suo volto al termine dell'intero trattamento.

Il trattamento ortodontico e l'intervento chirurgico

Questo è un momento molto importante, proprio perché il paziente viene a conoscenza del percorso che dovrà affrontare e soprattutto visualizza i cambiamenti strutturali che riguarderanno il suo viso. Se il piano di trattamento viene accettato è possibile fissare la data per una nuova seduta per l'inizio vero e proprio della terapia ortodontica. Solitamente la fase del trattamento ortodontico ha una durata trai 12 e i 24 mesi; terminata questa fase, il paziente può essere sottoposto all'intervento di chirurgia maxillo facciale, a cui segue un percorso post-operatorio: la fase di rifinitura ha una durata minore se le arcate sono state preparate meglio nella fase precedente.

Le fasi del percorso

Riassumendo, chi deve sottoporsi ad un trattamento di ortodonzia prechirurgica attraversa un percorso composto dalle seguenti fasi:

1. la prima visita, durante la quale viene analizzata la situazione e si raccolgono tutti i dati necessari;
2. la preparazione della programmazione prechirurgica da parte dei professionisti dello studio;
3. la seconda visita, durante la quale il paziente viene a conoscenza del trattamento proposto e dei risultati che potrà ottenere sia dal punto di vista estetico che dal punto di vista funzinale;
4. inizia il trattamento di ortodonzia prechirurgica, che serve ad allineare i denti e preparare le arcate alla fase successiva; la sua durata è legata alla situaizone del paziente, ma può andare dai 6 ai 24 mesi;
5. il paziente viene sottoposto l'intervento di chirurgia maxillo facciale, durante il quale le basi scheletriche vengono posizionate nel modo corretto;
6. il paziente deve infine seguire il percorso post-operatorio.

Solitamente i trattamenti di questo tipo vengono consigliati ai giovani adulti: ci si può sottoporre all'intervento chirurgico solo dopo i 18 anni, quando si è conclusa la crescita ossea: il trattamento ortodontico invece può iniziare prima.

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