Ortodonzia nell'adulto

Un pregiudizio comune è che l’ortodonzia sia rivolta unicamente a bambini e adolescenti: nulla di più sbagliato! L’ortodonzia nell’adulto è molto praticata: per chi vuole migliorare la propria salute e il proprio sorriso, non è mai troppo tardi.

Gli apparecchi mobili o fissi sono pensati anche per adulti: può creare imbarazzo, lo sappiamo, ma se esistesse la soluzione?

Noi della clinica dott. Ruzza mettiamo al primo posto il benessere psicofisico del paziente. Ciò significa che curare il corpo, ma senza dare importanza a come la persona si sente, per noi è completamente sbagliato. Vogliamo fornire la cura migliore, che possa essere il giusto compromesso che faccia bene sia dal punto di vista fisico che mentale.

Ortodonzia nell’adulto: quando si interviene?

Vediamo tutte le occasioni in cui l’ortodonzia nell’adulto risulta efficace.

Ogni malocclusione può essere trattata, a qualsiasi età. Cos’è la malocclusione? È la patologia che si verifica quando vi è un disallineamento tra arcata superiore e arcata inferiore. Una bocca allineata correttamente, si presenta con la mascella (parte sopra) leggermente sporgente rispetto alla mandibola (parte inferiore). Una situazione in cui la mascella sia molto più avanti, o addirittura che la mandibola sia avanti, è detta malocclusione.

Non curare una malocclusione significa trascura un problema molto grave talvolta. Queste patologie possono essere molto dannose per l’intero corpo, causando problemi di masticazione, fonazione, deglutizione, respirazione e sfociare in veri dolori cronici che si ripercuotono su varie parti del corpo, come la schiena e la testa.

Esistono tre tipi di classificazioni, ed esistono alcune varianti. Una piccolissima percentuale della popolazione presenta denti perfetti: talvolta la malocclusione è talmente impercettibile che non ha riscossioni sul corpo del paziente. Altre invece non si presentano come particolarmente dannose, perciò non necessitano di cure ossessive.

Vediamo le diverse varianti delle malocclusioni che è possibile trattare con l’ortodonzia anche in età adulta:

• Diastema: condizione in cui c’è troppo spazio tra i denti, spesso tra gli incisivi c’è uno spazio molto ampio Per risolvere la condizione di diastema, in genere si praticano terapie ortodontiche (come l’utilizzo di un apparecchio ortodontico) con lo scopo di avvicinare i denti tra loro, così da chiudere lo spazio tra i due denti.
• Affollamento dentale: quando le nostre arcate sono troppo piccole, i denti non hanno abbastanza spazio per crescere. Per questo rimangono tutti ravvicinati, anziché distribuirsi in modo allineato, proprio perché non c’è abbastanza spazio per ognuno di loro. Anche in questo caso si utilizza l’apparecchio ortodontico.
• Sovramorso: la mascella si sovrappone alla mandibola
• Morso profondo: i molari si chiudono tra loro, ma i denti anteriori dell’arcata superiore coprono troppo quelli inferiori, che risultano “infossati”
• Morso aperto: i molari ed i premolari chiudono tra loro, ma i denti anteriori non toccano tra loro.

Tutto ciò che devi sapere sull’ortodonzia nell’adulto

Contrariamente da ciò che si pensa, l’ortodonzia nell’adulto non è meno efficace di quella effettuata su bambini e adolescenti. È vero: durante lo sviluppo risulta più facile effettuare correzioni, ma ciò non vuol dire che non lo sia anche in pazienti con ossa già completamente formate!

Grazie alla mobilità dentale, ovvero il fenomeno per cui i denti si possono muovere, è facile correggere i denti storti, ma non solo, anche interventi più complicati ottengono buon successo.

Se è l’estetica a scoraggiarti, lo capiamo. Nei contesti sociali, che sia al lavoro o con i propri amici, in genere l’apparecchio non è molto apprezzato, generando anche un calo di autostima. Tuttavia, esistono soluzioni innovative, pensate per venire incontro a queste esigenze e che noi dello Studio Ruzza abbiamo ben accolto, per garantire alle persone di farsi del bene a 360°.

Vediamo le varie soluzioni di ortodonzia nell’adulto.

• APPARECCHIO ODONTOIATRICO FISSO TRADIZIONALE: questo è quello meno apprezzato, nella sua versione originale almeno, proprio perché da quella sensazione di ferro in bocca. Viene utilizzato nell’adolescenza per raddrizzare i denti e dà ottimi risultati. Per gli adulti però si possono sostituire i “brackets”, ovvero quelle piastrine di metallo saldate ai denti che servono a far passare il filo, con un materiale più chiaro, come la ceramica o addirittura con materiale trasparente!
• APPARECCHIO MOBILE: questi apparecchi sono pratici e vantaggiosi, perché possono essere rimossi dal paziente quando desiderano, tenendo tuttavia a mente che per essere efficaci devono essere indossati un tot di ore durante la notte e il giorno. L’apparecchio mobile ha lo scopo di correggere delle abitudini sbagliate sorte durante l’infanzia, ed anche come dispositivo di contenzione dopo aver portato l’apparecchio fisso. Utilizzare questo apparecchio ovviamente offre i vantaggi della versatilità, nessuno ipoteticamente saprà che lo indossi, tuttavia ci sarà bisogno di più tempo per correggere i denti. Se desideri indossarlo spesso, puoi scegliere di utilizzare degli allineatori mobili trasparenti. Questi sono sostanzialmente delle mascherine trasparenti personalizzate e quasi invisibili. Si possono ovviamente rimuovere con facilità quando lo desideri.
• ORTODONZIA LINGUALE: altra alternativa è poi l’ortodonzia linguale. Questo tipo di dispositivo utilizza brackets ma in alcuni casi anche no, che vengono posizionati nel lato interno dei denti, perciò non sono in alcun modo visibili. Questi apparecchi ortodontici sono i più gettonati, proprio perché pur agendo come un apparecchio fisso, non si vedono.
• ORTODONZIA INVISIBILE: questa tecnica prevede l'utilizzo di mascherine dentali create in modo personalizzato per ogni paziente. Come composizione e aspetto, è molto simile a quella del byte e la si preferisce poiché esteticamente molto più accettabile e funzionale, e tra l’altro garantisce ottimi risultati.

 

Se bisogna paragonare l’ortodonzia invisibile con quella linguale, la prima è decisamente quella più consigliata.

ESTETICAMENTE MIGLIORE

L’apparecchio linguale è anch’esso invisibile, tuttavia non certo trasparente. Chi più chi meno, aprendo la bocca potrebbe rivelarne la presenza.

PULIZIA MAGGIORE

A differenza di quello linguale, l’ortodonzia invisibile con mascherina si può rimuovere. Va indossata almeno 20 ore al giorno, ma si rimuovono per l’igiene orale e mangiare. La mancanza di fili e brackets permette una maggior pulizia.

EFFETTO PIÙ RAPIDO

Le mascherine ortodontiche impiegano meno tempo rispetto ad altri apparecchi a dare risultati.

PIÙ CONFORTEVOLE

L’ortodonzia nell’adulto invisibile sicuramente è più confortevole degli apparecchi fissi in generale. Invisibili o visibili, sta di fatto che presentano parti sporgenti in ferro o ceramica, rendendo al passaggio della lingua una sensazione di irregolarità, oltre al fatto che si è maggiormente portati a sviluppare lesioni ed ulcere alla bocca. Inoltre, i normali apparecchi possono creare difetti di pronuncia e richiedono più monitoraggio da parte del dentista.

MAGGIOR SALUTE

Brackets e fili di acciaio, come abbiamo detto, possono creare problemi alla bocca specialmente se questa è più sensibile. Si è più soggetti a lesioni di vario tipo, proprio a causa dell’attrito che si crea con la mucosa che nella bocca è facilmente danneggiabile.  In definitiva, i metodi per sottoporti a interventi ortodontici per adulti sono possibili, senza rinunciare all’estetica. Per maggiori informazioni, non esitare a chiederci. Nello Studio Ruzza troverai personale professionale pronto ad accoglierti e rispondere a qualsiasi domanda, trovando l’intervento più adatto alle tue esigenze!

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