Cura delle Carie

La cura delle carie non deve essere trascurata. All’inizio non creano dolore ma con l’andare del tempo queste si propagano, sfociando in complicanze sempre più difficili da curare. Trattare le carie tempestivamente significa evitare dolore, perdita di tempo e soldi! Ma come curare le carie? Come fare prevenzione? Noi odontoiatri dello Studio Ruzza spiegheremo cos’è questa patologia e come possiamo migliorare la nostra salute con semplici abitudini, ma anche quanto può essere semplice curare le carie e non averne alcun timore.

Prima di tutto è doveroso spiegare cosa sono esattamente le carie. Si tratta di una di un’infezione lenta e progressiva che agisce all’inizio sullo smalto del dente, la parte più esterna, per poi penetrare sempre al più interno fino a giungere all’osso. L’infezione presenta diversi stadi, e almeno in quelli iniziali difficilmente ci si avverte della sua presenza, ma all’arrivo di certi sintomi sono dei campanelli d’allarme, ed è allora che bisogna recarsi il più presto possibile dal dentista.

CAUSE E FATTORI DI RISCHIO

Le carie sono causate dal deposito sulla superficie del dente della placca batterica. Alcuni batteri in essa presenti liberano degli acidi che corrodono lo smalto, indebolendolo e penetrando così all’interno del dente.

A favorire questo processo, sono:

• Cibi e bevande zuccherine, poiché lo zucchero è fonte di nutrimento per questi batteri
• Difetti e irregolarità del dente, poiché una superficie irregolare presenta maggiori punti meno facilmente raggiungibili dallo spazzolino, favorendo il deposito della placca
• Ph salivare acido
• Scorretta, scarsa o mancante igiene orale
• Abitudini scorrette, come prediligere bevande gassate, alimentazione non sana, il fum

SINTOMI

Le carie sono un’infezione subdola. Ai primi stadi difficilmente ci si accorge della sua presenza, poiché è asintomatica, ovvero non presenta sintomi veri e propri. Per accorgersene, è necessario un controllo costante da parte del dentista, che individuerà così l’infezione all’inizio e potrà curarla velocemente e indolore.

Con il tempo però, se trascurata, si noterà un crescente fastidio, fino a provare dolore:

• dovuto a ipersensibilità al caldo e freddo
• durante la masticazione
• mangiando cibi o bevande acidi/zuccherini

Raggiunta la polpa, parte più interna del dente, il dolore non comparirà solo a reazione di uno stimolo, anzi sarà spontaneo e persistente, spesso intenso e coinvolgendo anche un’ampia zona del volto.

COMPLICANZE

Continuare a trascurare le carie comporta a estendere l’infezione. Questa intaccherà i tessuti e le mucose limitrofi, fino all’osso. Vediamo le patologie correlate all’infezione da carie.

ASCESSI: tumefazione dolorosa e purulenta che causa mal di denti, gengive gonfie, alitosi, ipersensibilità dei denti, febbre ed ingrandimento dei linfonodi del collo. Non curarli potrebbe portare a setticemia, infezione diffusa a tessuti e sangue.

CELLULITE BATTERICA: infiammazioni che affliggono lingua, guance e gola, provocando mal di denti, arrossamento, gonfiore, edema e febbre.

FISTOLE: complicanza dell’ascesso

LINFOADENITE: infezione dei linfonodi del collo

GENGIVITE E PARODONTITE: infezioni a gengive e parodonto

Curare queste patologie è possibile, ma con metodi decisamente più invasivi rispetto a semplici cure per le carie. Per questo raccomandiamo di contattarci al più presto e di prendere appuntamento per controlli periodici.

Cura delle carie e prevenzione

Ma ora vediamo come si effettua la vera e propria cura delle carie. Ad occuparsi della cura dell’infezione da carie è la conservativa e l’endodonzia, ovvero le branche dell’odontoiatria che si occupa dello studio e della cura dell’interno del dente, che prende il nome di endodonto, che comprende la polpa dentaria, formata da vasi e nervi.

Quando è appena sulla superficie del dente, a volte basta rimuovere il tessuto cariato raschiando lievemente la parte più superficiale. Quando invece è un po’ più esteso, il tessuto cariato deve essere rimosso del tutto e per farlo è necessaria l’anestesia locale.Tolto il tessuto cariato, si valuta il tessuto sano rimanente. Una piccola parte rimossa equivale alla ricostruzione del dente con una semplice otturazione a restauro diretto, ovvero direttamente all’interno della bocca del paziente nella medesima seduta.

Un dente cariato nel profondo, tuttavia, non può subire solamente un normale intervento di otturazione dentale o intarsio. Questo perché il carico ricevuto durante la masticazione è tale da non essere sopportato da un’otturazione, creando così il rischio di fratturare il dente.In questo caso dunque, si preferisce utilizzare o l’intarsio dentale o la corona, che sono restauri indiretti poiché eseguiti dapprima fuori dalla bocca al paziente per avere un lavoro più preciso, che poi verrà applicato sul dente.

Entrambe le soluzioni portano al medesimo risultato, ovvero il ripristino della forma iniziale del dente.

Alcune volte ci è facile individuare subito quale sarà la procedura da utilizzare per riempire il vuoto lasciato dal tessuto cariato, altre volte invece dobbiamo prima togliere tutta la carie per renderci conto della reale entità del problema.

DIFFERENZA TRA RESTAURI DIRETTI E INDIRETTI:

I primi vengono eseguiti dall’odontoiatra direttamente durante la medesima seduta, preferiti nei casi di cura delle carie ai primi stadi. I secondi invece vengono prima creati in laboratorio dall’odontotecnico e infine cementati dall’odontoiatra in una seconda seduta. Sono utilizzati per la maggior parte in casi di carie più grave.

Quando la carie è troppo profonda, ciò che rimane da fare è la devitalizzazione o addirittura, nei casi estremi, l’estrazione del dente cariato.

Prevenzione delle carie

La prevenzione delle carie è fondamentale e molto efficace: esistono varie abitudini da adottare per poter evitare o almeno limitare l’insorgenza di questa infezione. Vediamole.

Prima di tutto è importantissimo mantenere una corretta igiene orale. La maggior parte dei casi delle persone affette da carie sono dovuti alla scarsa, mancata o scorretta pulizia della bocca.

Per una bocca sana infatti occorre:

• bere molta acqua per mantenere una buona idratazione e per la salivazione che potrebbe diventare troppo acida. L’OMS raccomanda almeno 2 litri al giorno;
• limitare le bevande alcoliche, gassate e zuccherine;
• Presentarsi ai controlli periodici fissati con il/la dentista. Consigliamo una di almeno 2 volte all’anno. Tuttavia, se riteniamo necessario maggior monitoraggio, daremo più appuntamenti. In caso di sintomi di qualsiasi genere, chiediamo di contattarci al più presto, in modo da valutare se è presente un problema e poter agire tempestivamente;
• Evitare di fumare;
• Praticare una corretta igiene ora e con costanza, dopo ogni pasto;
• Utilizzare prodotti di qualità e nella giusta maniera. In caso di qualsiasi dubbio, puoi rivolgerti a noi!

Noi odontoiatri esperti della Clinica dott. Ruzza effettuiamo la cura delle carie da anni. Affidati a specialisti per la salute dei tuoi denti e la tua bocca! Contattaci in caso di qualsiasi domanda, fisseremo un incontro e valuteremo insieme l’intervento più appropriato.

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